Unilibera – presidio Roberto Antiochia Rotating Header Image

"CONQUISTARE RISPETTO ALLA FORZA DELLE NOSTRE IDEE…"

Quest’anno la giornata della memoria e dell’impegno si terrà a Napoli, in Campania. La stessa regione dalla quale provengono due giornaliste de “Il Mattino” che Unilibera ha avuto modo di conoscere nella carovana estiva del 2008 e che ha ospitato per una partecipata chiacchierata a Palazzo Nuovo settimana scorsa. Scrivo di proposito chiacchierata perché Alessandra Tommasino e Tina Cioffo si sono rivolte agli studenti universitari raccontando la loro quotidianità, la storia della loro terra. Una terra definita TRIANGOLO DELLA MORTE per via dell’alta percentuale di tumori e di malformazioni, che corrisponde all’area geografica dell’Agro-aversano, una striscia tra Napoli Nord e Caserta.

Insieme a loro è intervenuto anche Beppe Pagano della NCO (nuova cucina organizzata), una cooperativa nata in risposta alla Nuova Camorra Organizzata, con sede a Casal Di Principe. Il ristorante- pizzeria offre un’alternativa a persone con disagio, in un luogo in cui si sente l’assenza dello Stato. Dai racconti di queste persone traspare come sia consueto vedere camminare indisturbati i Capoclan tra lo sgomento dei passanti, piuttosto che sentirsi i riflettori puntati per via dell’ emergenza rifiuti e di come sia facile risalire al nome delle aziende che quei rifiuti li smaltiscono o notare le tante discariche abusive. Indifferenza: una parola tanto temuta e che tanto pesa, un’ indifferenza che soppianta le speranze, le aspettative quando queste vengono tradite. Tina, Alessandra e Beppe ci hanno lanciato un appello: hanno bisogno di una “pacca sulla spalla” per non sentirsi soli e per scacciare quell’indifferenza perché o il cambiamento avviene o si corre il rischio di caderci nell’indifferenza.

In tutte le situazioni è necessario marcare la linea  tra il buono e il cattivo, senza timore, anche se spesso non è così facile stabilire da quale parte possa stare un gesto.

Tina ed Alessandra sono anche membri del Comitato di Don Peppe Diana (http://www.dongiuseppediana.it/home.asp) , parroco  ucciso dalla camorra il 19 marzo del 1994.

Quest’anno ricorre il XV anniversario della sua uccisione e  a Casal Di Principe si sono dati appuntamento tutti coloro che vogliono ricordarlo, inoltre si consegneranno le medaglie d’oro al valor civile ai familiari di Federico del Prete e Domenico Noviello.

Concludo con le parole dei nostri ospiti che hanno sottolineato che  è necessario ” conquistare rispetto alla forza delle nostre idee..”

0 Comments on “"CONQUISTARE RISPETTO ALLA FORZA DELLE NOSTRE IDEE…"”

Leave a Comment