BORSE DI STUDIO: PRIMA VITTORIA DEGLI STUDENTI

Oggi all’ingresso del Salone del Gusto un presidio di studenti e studentesse borsisti dell’EDISU Piemonte ha accolto l’arrivo dei visitatori e degli ospiti della fiera informando sulla situazione del diritto allo studio.

La giornata era stata intitolata “Sala studio al Salone del gusto! Per non perdere il gusto di studiare!” e l’obiettivo di incontrare Cota e chiedere conto della situazione è stata raggiunto grazie alla presenza degli studenti ed alle reiterate richieste.

L’incontro con il Presidente Cota e l’Assessore Cirio si è svolto davanti alla biglietteria del Salone del gusto dove gli studenti erano in presidio. I borsisti hanno fatto presente al Governatore la questione dei tagli e le richieste sono state: il ripristino dei fondi regionali e le pressioni verso il Governo nazionale per il ritiro del taglio ministeriale.

Cota, davanti a telecamere e giornalisti, ha preso l’impegno di garantire la copertura totale per posti letto e borse di studio grazie alla leva regionale. Gli studenti gli hanno fatto presente che se anche il fondo regionale tornasse ai 25 milioni di euro mancherebbero all’appello, conseguenza dei tagli nazionali, circa 400 posti letto e 2300 borse di studio. Sul lato nazionale Cota si è riservato di rispondere dicendo di saper cosa fare. Risposta poco chiara che non ha trovato, naturalmente, il favore degli studenti.

I borsisti dell’EDISU ed i loro rappresentanti ritengono di estrema importanza l’impegno che oggi il Presidente si è pubblicamente accollato, ovvero l’obiettivo di garantire il numero attuale di borse di studio e posti letto. Una temporanea vittoria che però non farà abbassare la guardia e contribuirà a mantenere alto il livello di attenzione e mobilitazione.

Gli studenti e le studentesse che si ritroveranno in assemblea giovedì 28 ottobre alle ore 18 alla residenza universitari “Borsellino”, intendono continuare la loro lotta affinché il diritto allo studio venga salvaguardato.

Forti della dichiarazione del Presidente Cota vigileranno affinché alle parole seguano i fatti e ai soldi oggi promessi ne seguano altri al fine di evitare che anche un solo studente il prossimo anno rimanga sprovvisto di borsa di studio. La partita ora si aprirà anche sul fronte nazionale per chiedere al Governo il ripristino dei fondi verso le regioni, ci auguriamo che Cota faccia altrettanto.

I Borsisti EDISU