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PARMA, 11 arresti per tangenti

Prima il risveglio sotto la bufera: 11 arresti per tangenti, primo della lista il comandante dei vigili urbani, tutti uomini fidati del sindaco Pietro Vignali. Nel pomeriggio la bufera che si è trasformata in un tornado: la gente è scesa in piazza, prima 200 persone, poi almeno cinquecento, per chiedere le dimissioni del sindaco Vignali, tra urla, cariche della polizia e lancio di monetine come non si vedeva dai tempi di Bettino Craxi all’Hotel Raphael. Il tutto sotto quel cielo apparentemente sereno e ovattato che è Parma.

La folla voleva entrare in Comune ed è stata respinta dagli agenti in tenuta anti sommossa. Che a un certo punto hanno iniziato a manganellare i manifestanti, nonostante siano tutte persone di una certa età e non facinorosi. La folla ha anche lanciato monetine all’ingresso del Comune. E il sindaco Vignali è ancora barricato nel suo ufficio. Che continua a ripetere: “Non sapevo niente di quello che facevano, dunque non mi dimetto”.

L’inchiesta. Società fittizie che prestavano servizi in cambio di soldi veri. Fatture gonfiate a dismisura su opere pubbliche, in cambio di favori personali nei giardini privati dei dirigenti che appaltavano i lavori. Tangenti, corruzione, vendita di informazioni e favoritismi personali. E questa è solo una parte della fitta trama di reati scoperta dall’operazione ‘Green Money’ atto secondo, condotta dalla Guardia di Finanza di Parma sotto la direzione del Pm Paola Dal Monte e curata dallo stesso procuratore Gerardo La Guardia. E che ha portato in carcere nomi eccellenti di Parma, scatenando una vera e propria bufera su comando della polizia municipale, Comune, Iren e mondo dell’imprenditoria.

Gli arrestati. Si tratta di Giovanni Maria Jacobazzi, comandante dei vigili, Carlo Iacovini, dirigente comunale nel settore del marketing e della comunicazione ed ex capo dello staff del sindaco e direttore di InfomobilityManuele Moruzzi, del settore ambiente del Comune di Parma, Mauro Bertoli, direttore generale dell’IrenErnesto Balisciano, presidente di Engioi(società per azioni di cui il Comune detiene la maggioranza).

da il Fatto Quotidiano, 24/06/2011

link:   http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/24/parma-11-arresti-per-tangenti-ce-anche-il-comandante-dei-vigili/124090/

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